Lockdown… Una parola, purtroppo, ormai famosa per gli italiani che sono fermi da più di un mese costretti ad una quarantena che giorno dopo giorno sta assottigliando i risparmi di una vita. L’emergenza sanitaria viaggia parallelamente a quella economica ed in una situazione del genere qualsiasi tipo di gruzzolo può essere d’aiuto, anche quello che potrebbe arrivare dai rimborsi delle assicurazioni auto. Dal giorno dello stop infatti, con le limitazioni sugli spostamenti, le auto sono ferme come i loro proprietari. Ed è proprio per questo che Codacons, attraverso il proprio sito, ha comunicato di aver inoltrato una richiesta alla Presidenza del Consiglio, al Mise e all’Ivass affinchè sia emanato un provvedimento che imponga alle compagnie assicuratrici di rimborsare ai propri clienti il premio Rc Auto. Questo perché, fa notare l’Ente, in questo periodo, gli italiani stanno continuando a pagare l’assicurazione auto, ma non potendo spostarsi, il numero di incidenti è sceso dell’80% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno creando “un evidente squilibrio, con danno economico per gli assicurati e un ingiusto arricchimento per le imprese assicuratrici, che beneficiano così di maggiori profitti”.

Le proposte di Codacons sono due:

• Riconoscere in maniera automatica, agli abbonati, uno sconto dei costi sostenuti
• Di destinare le maggiori somme incamerate al sostegno delle famiglie in difficoltà

Nel frattempo, ci sono delle realtà, come l’UnipoSai, che proprio in queste ore, ha deciso di rimborsare una mensilità ai propri assicurati (come si può leggere sul loro sito).

Un bell’esempio che, speriamo, possa ispirare anche tutte le altre Compagnie.

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